Cosa è la farina?
Con il termine farina si indica un preparato, prodotto dalla macinazione di semi principalmente di frumento, ma anche di altri cereali e pseudocereali quali la quinoa.
La quinoa, che appartiene alla stessa famiglia degli spinaci e della barbabietola da zucchero ha un’altra valenza nutrizionale. Una delle caratteristiche che la contraddistingue è la sua composizione chimica che comprende un alto contenuto di carboidrati, proteine, lipidi, vitamine, minerali e alcuni polifenoli.
Differenza tra un seme di quinoa (pseudocereale) e un seme di cereale
I semi della quinoa hanno una composizione affine a quella dei veri cereali (frumento, kamut, mais, orzo, riso, farro…), quindi possono essere lavorati in modo simile. Tuttavia, le proporzioni relative ai componenti del seme (ovvero l’embrione, endosperma/perisperma, pericarpo) variano tra diversi cereali e la quinoa (o pseudocereali).
La molitura
La macinazione può essere sia a secco che a umido. Lo scopo della molitura a secco è principalmente quello di produrre farina integrale o di separare il chicco mediante tecniche di frazionamento fisico (ad es. macinazione, setacciature) nelle sue parti anatomiche, cioè separazione dell’endosperma ricco di amido (perisperma nella quinoa) dagli strati esterni (crusca ed embrione). La macinazione a umido viene applicata per separare il nocciolo nei suoi componenti chimici, ovvero amido, proteine (concentrati, isolati), fibre alimentari e olio.
Il prodotto risultante dal processo di macinazione dei chicchi di quinoa interi è la farina di quinoa integrale, e può essere utilizzata in quasi tutti i prodotti dell’industria (come pane, biscotti, pasta, bevande, ecc.)
La farina di quinoa QUIN è una farina pre-gelatinizata, un processo di precottura da cui deriva una farina più facile da usare in cucina in quanto non si sfarina ma si amalgama più facilmente con i liquidi creando un impasto compatto.
Le proprietà nutrizionali della farina di quinoa QUIN
Cosa fare con la farina di quinoa?
La farina di quinoa QUIN non è amara, perché deriva da quinoa a basso contenuto di saponine e questo la rende un ingrediente ottimo in cucina per preparare qualsiasi ricetta sia dolce che salata. Nel caso di preparazioni soggette a lievitazione è da aggiungere alle altre farina nella misura dal 10% al max 30% a secondo del gusto personale.
Alcune golosissime ricette
Torta di Natale alla frutta secca
Tigelle di quinoa
Focaccia alla zucca
Tempura di verdure
Erbazzone con quinoa
Cannoli alla quinoa
Burger bun alla quinoa
Pizza senza glutine
Biscotti di Natale quinoa e cacao
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